“Facendo un giro per il nostro comune si ha l’impressione che tutto sia in divenire. Lavori in corso e cantieri aperti in diversi punti della città e cambiamenti in atto”. Lo scrive il Movimento 5 Stelle di Pietrasanta.

“E’ una città viva, alcuni direbbero rinata, ma forse solo coloro che sono meno attenti ai particolari o che non sono informati (loro malgrado). L’amministrazione investe oggi decine di migliaia di euro per cambiare la pavimentazione di una rotonda (si farà poi? mah) o centinaia di euro per uno sgambatoio per cani, illumina di vari colori l’edificio comunale, porta le Ferrari in piazza Duomo, riapre anteprime con “ospiti d’eccezione” e le tende Vip al bagno comunale. Tutte queste possono essere ritenute interessanti, ma sono un di più, sono “apparire”. Capisco che molte persone le considerino iniziative di buona amministrazione, ma invito tutti a chiedersi “e la sostanza c’è?”.

La sostanza è per esempio vivere in un luogo salubre, con un ambiente sano ed un territorio in cui coltivare il proprio orto non sia un rischio, ma un piacere.

Se vi dovessero chiedere, i tanti turisti accorsi per l’ultimo appuntamento vip, “come sta il vostro ambiente? Com’è l’acqua del mare? E’ buona l’acqua che bevete?”, voi cosa rispondereste?

La sostanza è per esempio un evento culturale in cui gli ospiti non si chiamino Santanché e Calà oppure un bagno comunale che dovrebbe guardare più ai soggetti economicamente svantaggiati che ai vip che hanno molta scelta di rinomati stabilimenti balneari sul nostro litorale.
Tutto questo ci pare molto chiaramente un taglio orizzontale, una linea di divisione tra chi ha e chi non ha, tra chi si vuole un di più e chi ha bisogno dell’essenziale. Una linea di divisione tra le persone di ceto economico e sociale differente con un occhio di riguardo più rivolto a chi di bisogni non ne ha che a chi ha difficoltà ad arrivare a fine mese.

I lavori alla rotonda sono l’esempio di un modo diverso di intendere le cose, forse sbagliamo noi, forse è più importante il di più dell’essenziale, forse la cultura è diventata quella “spicciola”, forse non vale la pena investire sul senso civico e sulla consapevolezza delle persone, forse è più populista fare semplicemente le cose che conviene fare per dare l’illusione ai cittadini che tutto vada bene.

Forse hanno ragione loro, ma continueremo a combattere per una Pietrasanta diversa, più a misura di persona normale che di VIP perché i VIP hanno un atteggiamento consumistico nei confronti del nostro territorio, che è di chi lo vive, lavora per renderlo migliore e ha reso Pietrasanta quella che è.

Evviva la cultura, quella vera! Evviva i lavori pubblici, quelli in cui si spende il giusto prezzo per il giusto lavoro! Evviva la promozione di un turismo in cui si offre un luogo bello e salubre in cui passare le vacanze! Evviva il buon senso, questo sconosciuto”.

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movimento 5 stelle pietrasanta

ultimo aggiornamento: 18-04-2016


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